Sentiamo spesso parlare di faccette dentali, anche se molte persone ignorano ancora cosa siano esattamente e quali vantaggi offra questo trattamento estetico all’avanguardia.
Si tratta di una tecnica di restauro dentale pratica e veloce, che prevede l’applicazione di sottili lamine in porcellana sulla superficie esterna del dente. Il trattamento, eseguito dal dentista, prevede la cementificazione di una sorta di protesi che viene “incollata” per coprire denti esteticamente imperfetti, migliorandone l’aspetto, oppure utilizzata per riempire gli spazi che possono crearsi tra due denti contigui.
Conosciute anche con il nome di faccette estetiche o veneers, consentono al paziente di recuperare un sorriso immacolato e privo di imperfezioni, mascherando quelle imperfezioni che possono derivare da denti ingialliti o scheggiati, e ripristinare la naturale lucentezza dello smalto, danneggiata da fumo, cibi e bevande.
L’esigenza di ricorrere alle faccette dentali può derivare da molti eventi. Lo smalto dentale può perdere la sua naturale luminosità a causa di fumo, cibi, bevande o vomito autoindotto, ma può anche presentarsi storto oppure separato da uno spazio eccessivo da quello adiacente, o ancora usurato dall’avanzare dell’età o dal bruxismo.
Le faccette in ceramica non hanno quindi solo una funzione estetica, ma anche una sanitaria rivolta a restituire la corretta funzione masticatoria in caso di malocclusione dentale, diastema o bruxismo. Qualunque sia la causa che ha determinato le brutture dei denti permanenti, le patine in ceramica possono offrire un rimedio veloce e indolore anche quando la patina ipercromatica che li riveste non sia rimovibile né attraverso la detartrasi né tantomeno con lo sbiancamento dentale.
Qualunque sia la causa che porta alla necessità di ricorrere alle faccette, queste offrono un risultato estetico e funzionale immediato. L’effetto correttivo si nota subito dopo l’intervento e, se cementate opportunamente da un medico dentista esperto, consentono al paziente di recuperare subito un bel sorriso e una perfetta funzionalità masticatoria.
Le faccette per denti possono essere di diverso spessore (sempre comunque compreso tra 0,3 e 0,7 mm) e realizzate con materiali diversi. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto si possono trovare faccette dentali in ceramica, in porcellana o realizzate in composito. Queste ultime sono realizzate con lo stesso materiale utilizzato per le otturazioni dei denti e sono decisamente più economiche, ma presentano molte criticità.
Al contrario di quanto avviene con quelle in ceramica e in porcellana, le faccette in composito tendono a scheggiarsi, a fratture marginali e a macchiarsi più facilmente, offrendo un risultato destinato a durare molto meno nel tempo.
Le faccette dentali in porcellana e in ceramica sono tra le più utilizzate, poiché assicurano maggiore resistenza e lucentezza.
Negli ultimi anni sono arrivate sul mercato anche le faccette dentali in disilicato di litio. Si tratta di una tipologia di faccette molto apprezzate per le loro qualità (effetto sbiancante ottimale e massima durata nel tempo).
Le faccette dentali possono essere definite il sistema pratico, veloce e indolore per riacquistare un bel sorriso e ritrovare la completa funzionalità masticatoria, ma ad oggi non sono molto diffuse, perché? I motivi sono da ricercare principalmente in due aspetti: i costi elevati delle faccette e le tante domande che possono scaturire in coloro che vorrebbero sottoporsi a questo trattamento.
Vediamo allora di chiarire qualche dubbio in proposito, con le domande più frequenti sulle faccette dentali.
Si tratta di un trattamento per i denti molto veloce e assolutamente indolore per il paziente. Solitamente nella prima seduta il dentista provvede a eseguire una radiografia della bocca, una leggera limatura della superficie esterna del dente e rileva le impronte, così da consentire una attenta valutazione del caso e trovare la miglior soluzione faccette.
Nella seduta successiva verranno eseguite delle prove estetiche, il cosiddetto mock-up, con faccette provvisorie rimovibili. Insieme al paziente verranno decise eventuali modifiche da fare, dopodiché il mock-up verrà rimosso e il paziente tornerà a casa, in attesa della seduta successiva, nella quale verranno inserite le faccette dentali provvisorie preparate dall’odontotecnico.
Dopo 10/15 giorni verrà convocato per un’ultima seduta, nel corso della quale le faccette definitive verranno cementate con materiali adesivi al dente.
Nella società moderna, un sorriso impeccabile è senza dubbio una caratteristica immancabile quando si vuole dare un’immagine ben curata di sé. I denti però possono ingiallirsi a causa di cattive abitudini, come una scarsa igiene orale, ma anche il fumo o l’uso di certi cibi o bevande, o rovinarsi per l’insorgere di alcune malattie o difetti, come il bruxismo o la malocclusione dentale. Anche il passare degli anni può usurare i denti, facendone apparire qualcuno più corto rispetto agli altri. Tutto questo non solo rovina il sorriso, ma rende anche più complessa la masticazione. Ecco allora che intervenire con le faccette dentali Veneers diventa il sistema più rapido ed efficace per riconquistare l’originario splendore dello smalto e denti perfettamente allineati.
Assolutamente no. Il trattamento prevede una radiografia della bocca, la rilevazione delle impronte dentali e l’applicazione sui denti naturali di piccole lamine, e non comporta alcun fastidio per il paziente, che potrà tornare alle sue normali attività subito dopo il trattamento.
Oltre alle più comuni e utilizzate faccette dentali in ceramica o in porcellana, ci sono anche le faccette in composito, e altri modelli all’avanguardia in disilicato di litio. La differenza di materiale comporta una differenza di prezzo (quelle in composito sono più economiche) ma anche nei risultati. Le faccette in porcellana o in ceramica e quelle in disilicato di litio assicurano maggiore resistenza contro le rotture e un sorriso molto più bianco e smagliante.
Anche lo spessore può essere diverso, sebbene sia sempre compreso tra 0,3 e 0,7 mm.
Se applicate in modo corretto e con materiali adesivi adeguati non ci sono rischi che possano staccarsi. Per quanto riguarda invece la resistenza alle rotture è opportuno specificare che, soprattutto quelle di qualità inferiore in resina composita, potrebbero risentire di alcune abitudini del paziente e dare problemi nel tempo.
In generale i maggiori rischi derivano dall’abitudine di mordersi le unghie, mangiare cibi eccessivamente duri o digrignare i denti anteriori.
Se ben conservate possono durare anche tutta la vita. Come accade per ogni altra tipologia di trattamento odontoiatrico, la professionalità dell’odontoiatra, la qualità dei materiali utilizzati e una buona igiene orale possono incidere notevolmente sulla durata.
Le principali controindicazioni all’utilizzo delle faccette riguardano i pazienti che soffrono di bruxismo, quelli con parodontite e con problemi di carie. Nel primo caso l’abitudine a digrignare i denti vanificherebbe i risultati ottenibili con le faccette, mentre negli altri due casi si renderà necessaria una precedente cura per risolvere il problema, prima di affrontare l’inserimento delle faccette.
In ogni caso sarà il medico dentista a valutare le singole situazioni e consigliare al paziente la terapia più adeguata a ritrovare un bel sorriso.
La decisione tra corone, o capsule, e faccette dentali dovrà essere presa insieme al dentista. In genere si tende a preferire la faccetta dentale, poiché richiede una limatura del dente decisamente minore. Per questo trattamento il medico provvederà a limare solo la superficie esterna (0,3 – 0,7 mm) senza sacrificare la parte di tessuto dentale sano, mentre per l’inserimento di una capsula sarà necessario limare tutto il dente per uno spessore di 1,5 – 2,00 mm.
Il trattamento ha costi piuttosto elevati in Italia, anche se il prezzo finale dipende dalla scelta della clinica e dei materiali. In media, nel nostro Paese, le tariffe del dentista per l’applicazione di una faccetta variano da 600 a 2.300 euro. Si tratta di un trattamento non contemplato dal Servizio Sanitario Nazionale, per cui il paziente dovrà sostenere l’intero costo di tasca propria. Esistono tuttavia diverse soluzioni per ritrovare un sorriso impeccabile a costi molto più bassi. Tra queste ci sono le cliniche dentali Albania, che offrono servizi all’avanguardia in strutture moderne a prezzi decisamente inferiori. L’applicazione di faccette dentali nelle cliniche albanesi permette di ritrovare il sorriso risparmiando fino al 70%.